Chi mi conosce sa bene che a casa mia si mangia piccante e questa focaccia è stata letteralmente divorata e già richiesta una seconda volta. Ripiena di ‘nduja il tipico salame calabrese di pasta morbida e spalmabile (solitamente la spalmo su crostini per aperitivo) ricco di peperoncino piccante e di caciocavallo. La preparazione è semplice, una volta preparata la pasta pane basta stenderla e farcirla. Profumatissima e saporita, può essere servita come piatto unico o antipasto, mangiata calda è ancora più buona.
Dose per 4-6 persone.
Ingredienti
500 g di farina manitoba
1 cubetto di lievito di birra
1/2 cucchiaino di zucchero
250 g di ‘nduja
250 g di caciocavallo
olio extravergine d’oliva
sale
fiocchi di sale
Mettere il cubetto di lievito di birra in 40 ml di acqua tiepida con mezzo cucchiaino di zucchero e scioglierlo bene girando con un cucchiaino. Distribuire la farina sulla spianatoia, in un angolino mettere un cucchiaino di sale, fare un buco al centro unire l’acqua con il lievito, due cucchiai di olio ed iniziare quindi ad impastare unendo poco per volta 200 ml di acqua tiepida. Impastare energicamente fino a ottenere un composto liscio ed elastico. Metterlo in una ciotola coprire con pellicola e lasciarl lievitare in un luogo tiepido per circa 2-3 ore.
Trascorso il tempo riprendere la pasta e dividerla in due parti impastare velocemente e stenderla quindi con le mani formando due rettangoli uguali. Coprire con carta forno una teglia rettangolare e stendere un rettangolo di pasta.
Tagliare il caciocavallo a dadini, distribuirlo sulla pasta e unire la ‘nduja a pezzettini. Coprire con l’altro rettangolo di pasta sigillando bene i bordi schiacciando con le dita. Ungere la superficie e spolverarla con fiocchi di sale e cuocere in forno caldo a 200° per 25-30 minuti. Servire ben calda.
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